Geometria, arte e architettura con Amelio Fara

Bella serata quella odierna presso la nostra sede di Villa Tolomei durante la quale è intervenuto il generale Amelio Fara, ingegnere ed architetto, uno dei massimi studiosi europei di architettura militare dell’età moderna, presentando al Club la sua ultima pubblicazione “Buontalenti e Le Notre. Geometrie del giardino da Pratolino a Versailles”. Interessantissimo saggio nel quale il generale Fara ripercorrendo le geometrie del giardino di Bernardo Buontalenti nella transizione da Pratolino ad Artimino ha spiegato il suo metodo di dimensionamento prospettico, la cosiddetta prospettiva solida o reale, di cui resta unica attuale traccia nella suggestiva Villa di Poggiofrancoli nei pressi di Rignano sull’Arno ma al quale sembra si possano ricondurre in buona sostanza gli schemi realizzatori adottati da un altro illustre architetto di giardini oltre confine ovvero il francese Andre Le Notre progettista del giardino di Versailles. Uno studio illustre ed approfondito quello del nostro ospite che contribuisce senza ombra di dubbio a svelare l’importanza di un’altra forma di arte, espressione di studi geometrici, attenti calcoli matematici, che sicuramente hanno guidato coloro, come il Buontalenti, che hanno contribuito, ancora una volta, a rendere glorioso il nostro paese e le sue brillanti menti anche e soprattutto al di fuori dei confini nazionali.