Aprile: “Parola ai soci” con Paolo Merelli e visita alla Chiesa di San Giovanni Battista

Aprile volge al termine e siamo felici di condividere le attività rotariane che il nostro club ha posto in essere con l’entusiasmo e lo spirito di amicizia che lo contraddistingue.

Il 6 Aprile scorso, insieme al RC Bisenzio Le Signe, abbiamo avuto il privilegio di visitare la chiesa dedicata a San Giovanni Battista, comunemente conosciuta come Chiesa dell’Autostrada.


Simone Pancani, socio del RC col quale abbiamo effettuato l’incontro, ha guidato i soci dei due club in una visita approfondita e appassionata di una chiesa che è da molti conosciuta superficialmente e che merita grande approfondimento, in virtù non solo della particolare architettura che la contraddistingue ma anche dei motivi per i quali Società Autostrade ha incaricato Giovanni Michelucci di progettare il luogo di culto.

Ricordiamo infatti che la chiesa è stata progettata e costruita in ricordo e onore degli operai deceduti sul lavoro in occasione della realizzazione dell’Autostrada del Sole.

Un momento quindi toccante non solo dal punto di vista spirituale e architettonico, ma anche di grande impatto umano, nel ricordo di coloro i quali hanno contribuito a rendere il Paese più unito e funzionante, simbolicamente e concretamente, grazie al compimento di quella che è una delle nostre opere più importanti.

Ringraziamo quindi gli amici del RC Bisenzio Le Signe per la preziosa occasione offerta e per il dovuto momento di riflessione su ciò che troppo spesso tendiamo a dare per scontato.

Altra interessante e coinvolgente serata di caminetto quella che si è svolta Martedì 16 Aprile scorso presso la nostra splendida sede di Club all’Anastasia Bistrot. 

Protagonista della serata, nell’ambito dell’ormai usuale format “Parola ai Soci”, il nostro socio ed amico Paolo Merelli, il quale ha intrattenuto i soci intervenuti parlando di una delle sue più grandi passioni nell’ambito della professione di assicuratore che svolge ovvero il Risk Management. 

Quello di rischio è un concetto a suo modo “arcaico”, che da sempre permea l’esistenza umana ed al quale nel corso della storia sono state fornite analisi e “rimedi” di volta in volta diversi e dipendenti dal periodo storico, dalle sensibilità dei soggetti coinvolti, dalle previsioni normative e legislative, dagli accadimenti che ne hanno determinato la sfera ed i confini di definizione. 

Sicuramente oggi più che in passato l’ampliamento degli orizzonti sociali ed economici e la conseguente globalizzazione delle relazioni umane, il progresso tecnologico e la rivoluzione digitale in corso, unitamente agli imponenti cambiamenti climatici hanno inevitabilmente determinato il configurarsi di tutte una serie di nuove categorie di rischi dalla cui considerazione è impossibile prescindere. 

Quindi oggi più che mai si rende necessario affrontare queste tematiche con un vero e proprio approccio ingegneristico ed organicamente strutturato che faccia della figura del Risk Manager professionista e professionale un elemento di necessaria consultazione e coinvolgimento nella scelta dei processi da attuare e delle tutele da perseguire attraverso un equilibrato e ragionevole impianto assicurativo. 

È un mondo sempre più complesso e complicato nel quale sia per imprenditori, professionisti ma anche semplici cittadini si rende sempre più necessaria la consapevolezza di queste nuove dimensioni del rischio. Ringraziamo di cuore l’amico Paolo per la piacevole serata e per la dotta e competente esposizione che ha coinvolto i soci in un dibattito costruttivo e partecipato.